Rendere visibile l’invisibile.
Mary Wigman
EPPUR SI MUOVE è un atelier in movimento per riappropriarsi del proprio corpo e averne la giusta cura. Il corpo che siamo, che abitiamo e che è assolutamente centrale nella nostra esperienza, anche se a volte ce ne dimentichiamo. Un laboratorio tenuto da due insegnanti diverse che invita ad esplorare insieme come dare forma al flusso interno attraverso l'ascolto e la maestria del gesto, a togliere le sovrastrutture per semplicemente «essere» invece di «fare». (Vai all'approfondimento storico)*
Crediamo fortemente nella commistione dei nostri due linguaggi artistici per dare ai partecipanti un ventaglio più ampio di possibilità espressive. Due approcci diversi per arrivare ad un obiettivo comune: la cura del sè, del proprio corpo, del proprio movimento.
L’approccio di Caroline si basa secondo dei parametri fondamentali nel teatro danza: tempo, spazio, energia e flusso. In questo approccio al movimento si parte dal presupposto che è dalla forma che nasce l’emozione, il movimento corporeo viene studiato a partire da una concezione dello spazio che parte del centro dell’individuo. Un approccio che punta all'essenzialità e alla spontaneità del gesto per cercare una scrittura corporale che sia fedele alle possibilità e al carattere di ciascuno, attraversando esercizi tecnici e di improvvisazione. L’approccio di Luisa si basa sulla danza terapia. In questo approccio si punta a risvegliare il naturale piacere di muoversi insieme, a promuovere il benessere psico-fisico attraverso un utilizzo consapevole del corpo. Viene data molta importanza all'aspetto ritmico e ludico, alle emozioni e alla relazione con l'altro. L'intento è quello di creare connessioni nel corpo, nel gruppo e con lo spazio che circonda il gruppo.
a chi è rivolto?
A te, che utilizzi il tuo corpo soltanto come mezzo di trasporto. Che balli da dio il sabato sera nel tuo salotto, a te! Che pur di muoverti sei arrivato al punto di lanciare a terra le chiavi di casa e poter così concederti il brivido di un gesto atletico: raccoglierle.
EPPUR SI MUOVE è un percorso esplorativo volto a sviluppare connessioni e interconnessioni, in cui si rispettano le esigenze e i bisogni dei e delle partecipanti, in cui si costruiscono trame condivise, si scoprono le molteplici possibilità evolutive e trasformative che nascono spontaneamente dal movimento del corpo in gruppo. Può partecipare anche chi non ha esperienza nel movimento, Non sono richieste competenze nella danza o nel teatro. È un atelier pensato per chiunque voglia concedersi uno spazio di condivisione.
chi siamo?
Due donne (una parigina e una perugina trapiantate a Roma) professioniste e appassionate di danza declinata in varie forme.
Caroline Delcourt ha studiato a Parigi danza classica nella Scuola Terpsichore per 12 anni e teatro nella Scuola Claude Mathieu. Ha seguito diversi workshop preso il Théâtre du Mouvement con Yves Marc. Da 10 anni si sta formando con la maestra Diana Ringel al teatrodanza con la quale collabora e insegna in diversi workshop. in particolare ha lavorato al Teatro di Belleville a Parigi e con cui collabora a una formazione di Espressionismo tedesco, una disciplina che fa nascere l'emozione e la drammaturgia a partire del corpo. Ama il movimento danzato e ne ricerca la sua purezza in scena come nella vita.
Luisa Vagniluca si laurea nel 2016 in Psicologia della Salute, Clinica e di Comunità all'Università La Sapienza di Roma, nel 2018 ottiene l'abilitazione come psicologa e nel 2021 diventa esperta in psicologia delle Emergenze, partecipando al corso di Alta Formazione presso il Centro Alfredo Rampi di Roma, attivo nelle emergenze civili e ambientali. Nello stesso anno si diploma come danza-movimento terapeuta espressivo relazionale, presso la scuola di formazione triennale in danzamovimentoterapia Espressivo-Relazionale, con sedi a Roma, Torino e Catania. Ama la danza come forma d'arte, e crede fortemente nel suo potenziale terapeutico, che trova nel gruppo la sua massima espressione.
*approfondimento storico
"Eppur si muove" è la frase che si dice sia stata pronunciata da Galileo Galilei uscendo dal tribunale dell’Inquisizione nel 1633.
Costretto all’abiura delle sue teorie astronomiche (aveva sostenuto, come già il collega Copernico, che fosse la Terra a ruotare intorno al Sole e non il contrario), Galileo avrebbe detto ai giudici: “Con cuor sincero e fede non finta, abiuro, maledico e detesto li suddetti errori et heresie”. Aggiungendo però, nell’atto di andarsene: “Eppur si muove”, riferendosi alla Terra.
Date (2023): 15 aprile, 29 aprile, 6 maggio, 20 maggio, 10 giugno e 24 giugno.
Due incontri al mese di tre ore, il sabato.
Il 15 aprile, il 6 maggio e il 10 giugno dalle 14,00 alle 17,00.
Il 29 aprile, il 20 maggio e il 24 giugno dalle 10,00 alle 13,00.
Il corso si svolge nella sede di EX RUGIADA.
Massimo 5 partecipanti.
Costo: 75€ al mese (2 incontri), 220€ in totale.
Per iscriversi inviare una mail all'indirizzo exrugiada@gmail.com